Ci sono diversi motivi che possono spingere a consultare uno psicologo per il proprio figlio. Per
Per cominciare, ogni bambino è diverso, le esigenze cambiano con l'età e le difficoltà
anche.
Di fronte ai segni di malessere del proprio figlio, di fronte a comportamenti che non si comprendono
Se non lo facciamo, possiamo sentirci rapidamente impotenti.
La consultazione con uno psicologo permette di fare il
fare il punto della situazione e trovare insieme delle soluzioni per migliorare.
Quali sono i motivi che possono portare a consultare uno psicologo per il proprio
bambino?
– Difficoltà emotive: tristezza, rabbia, ansia, paura, mancanza di fiducia in se stessi...
– Disturbi somatici (una volta escluse le cause mediche): disturbi del sonno, dolori
di pancia ripetutamente...
– Disturbi comportamentali: comportamenti violenti verso se stessi o verso gli altri.
altri, difficoltà nel rispettare le regole...
– Difficoltà scolastiche: disturbi dell'apprendimento, disturbi dell'attenzione, fobia scolastica,
molestie...
– Problemi relazionali: difficoltà a fare amicizia, conflitti con i genitori o al
all'interno della fratellanza...
Riconoscere i segnali di malessere nel proprio figlio è già un primo passo per aiutarlo a
migliorare.
L'esperienza dell'espatrio per il bambino
Il processo di espatrio comporta per il bambino una serie di cambiamenti: clima, lingua,
cultura, istituto scolastico, relazioni sociali... Questi cambiamenti che modificano le
I punti di riferimento quotidiani possono portare a un cambiamento di comportamento e/o a
sintomi. Consultare uno psicologo in questo momento permette di accompagnare il bambino a
superare questo periodo di adattamento e lenire le sofferenze.
Come si svolge un primo appuntamento?
Il primo appuntamento è l'occasione per conoscere lo psicoterapeuta,
esprimere le difficoltà incontrate, parlare della storia del bambino e della famiglia. È anche
un momento per discutere delle aspettative e delle domande relative al contesto delle sedute. Questo primo
Il colloquio potrà essere integrato, se necessario, da altri colloqui preliminari, a
Al termine di questi colloqui, definiremo insieme le modalità dell'accompagnamento terapeutico.
Il nostro team è a vostra disposizione per fissare un appuntamento e rispondere alle vostre domande.
Articolo redatto da Pauline Levivier, psicologa presso il Centro Pensées di Barcellona,

